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Anche Samsung Pay tra i portafogli digitali presenti in Italia

Anche Samsung Pay tra i portafogli digitali presenti in Italia

Un paio di settimane fa l’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano ha mostrato un mercato dei pagamenti mobile in netta crescita rispetto agli anni passati. La sensazione è che i consumatori siano sempre più consapevoli del mezzo soprattutto per quanto riguarda i pagamenti di prossimità. Apple Pay, Nexi e Satispay stanno contribuendo più di altri allo sviluppo della cultura dei pagamenti mobile in Italia, le modalità sono differenti, l’esperienza utente anche ma il fine è lo stesso. Da oggi, accanto a questi attori ci sarà anche il portafoglio digitale di Samsung Pay che dopo la fase beta di febbraio ha fatto il suo debutto in Italia.
«Dopo il recente lancio di Galaxy S9 e S9+, Samsung introduce da oggi un altro servizio innovativo che contribuirà a rendere più semplice la vita degli utenti dei nostri prodotti», ha dichiarato Carlo Barlocco (nella foto a sinistra), presidente di Samsung Electronics Italia. «Siamo convinti che il lancio in Italia di Samsung Pay contribuirà alla trasformazione del rapporto degli italiani con il denaro in direzione di quella “cashless society” di cui si parla ormai da tempo e che in alcuni paesi è già una realtà capace di apportare benefici concreti al sistema paese nel suo complesso grazie anche al fatto di rendere la gestione del denaro totalmente trasparente.»

Vantaggi e sicurezza

Il lancio è avvenuto ufficialmente questa mattina all’interno della Samsung Smart Arena alla presenza di Luigi Casero, viceministro dell’Economia e delle Finanze, delle banche partner del servizio e dei vari network di pagamento BNL, CheBanca!, Intesa Sanpaolo, Mastercard, Banca Mediolanum, Nexi, SIA, Unicredit, Visa. Il funzionamento di Samsung Pay è molto simile a quello dei suoi competitor, a differenza del portafoglio di Apple o di Google, però, quello dell’azienda coreana è utilizzabile anche nei POS che non supportano la tecnologia NFC ma sono dotati solo di tecnologia MST (Magnetic Secure Transmission). Questo permette all’utente Samsung di utilizzare il wallet su quasi tutti i terminali di pagamento e con i circuiti aderenti, fatta eccezione per quei terminali che per loro stessa conformazione necessitano l’inserimento integrale di una carta fisica.
Samsung Pay garantisce la sicurezza dei dati delle proprie carte di pagamento grazie a tre livelli di sicurezza. Innanzitutto, per autorizzare ogni transazione è necessario autenticarsi con PIN, impronta digitale, o scansione dell’iride; il portafoglio effettua la tokenizzazione dei dati della carta di pagamento che, in questo modo, non compaiono mai nelle transazioni, né vengono memorizzati sul dispositivo; infine, la protezione dei dati avviene tramite la piattaforma Samsung Knox integrata nello smartphone.

Come funziona Samsung Pay

Samsung Pay è disponibile sui seguenti modelli Samsung: Galaxy S9+, Galaxy S9, Note8, Galaxy S8+, Galaxy S8, Galaxy S7 edge, Galaxy S7, Galaxy A8, Galaxy A5 2017, Galaxy A5 2016, Gear S3 frontier, Gear S3 classic, Gear Sport. Per utilizzare il servizio basta accedere all’applicazione Samsung Pay registrandosi con le credenziali del proprio account Samsung e aggiungere la propria carta di credito. Il pagamento avviene in pochi secondi: si seleziona la carta di credito che si vuole utilizzare, nel caso se ne abbia più di una, si utilizza la modalità di identificazione preferita (impronta digitale, iride, pin), e si avvicina il proprio smartphone al POS.

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L’utilizzo non comporta alcun costo aggiuntivo per l’utente, né alcuna commissione per gli istituti bancari. Inoltre, Samsung Pay permette di caricare le proprie carte fedeltà per averle sempre a portata di tap al momento del pagamento e accedere a tante promozioni dedicate ai suoi utenti. Tra i partner aderenti all’iniziativa sono inclusi: Bennet, Cisalfa Sport, DayBreakHotels.com, EF Education, Esselunga, Leroy Merlin, Moleskine, Old Wild West, Penny Market, Prenatal, Yoox.