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Accordo fra Nexi e Polizia di Stato per contrastare i crimini informatici

Accordo fra Nexi e Polizia di Stato per contrastare i crimini informatici

Nella giornata di ieri, mentre Roma veniva invasa da fiocchi di neve, Franco Gabrielli, capo della Polizia e direttore generale della Pubblica Sicurezza, e Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato del Gruppo Nexi firmavano un accordo con l’obiettivo di prevenire e contrastare i crimini informatici che hanno per oggetto i sistemi ed i servizi informativi di particolare rilievo per il Paese. La convenzione rientra nel quadro più ampio definito dalle direttive impartite dal Ministro dell’Interno volto a potenziare le attività di prevenzione in tema di criminalità informatica attraverso la valorizzazione del partenariato con il mondo privato.
Alla firma della partnership erano inoltre presenti Roberto Sgalla, direttore centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Nunzia Ciardi, direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Saverio Tridico, Lorenzo Malagola e Luca Rizzo, rispettivamente direttore Corporate and External Affairs, responsabile Institutional Affairs e responsabile Security di Nexi.ministr
L’insidiosità delle minacce informatiche e la mutevolezza con la quale si presentano richiedono, infatti, una sinergia informativa tra tutti gli attori della cybersecurity per mettere a fattor comune conoscenze ed esperienze utili a sperimentare efficaci forme di contrasto. Per la Polizia di Stato, tale compito è assicurato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni e, in particolare, dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche che, con una sala operativa disponibile h24, rappresenta il punto di contatto per la gestione degli eventi critici delle infrastrutture di rilievo nazionale operanti in settori sensibili per il Paese. Tra queste anche Nexi, azienda di riferimento in Italia per i pagamenti digitali che, rappresentando sempre di più un operatore strategico per il Paese, punta a mettere a disposizione degli italiani sistemi informatici costantemente aggiornati anche in termini di sicurezza.