Instagram è stato individuato come prototipo per una nuova impostazione di privacy che consente di condividere la cronologia delle posizioni con Facebook. Ciò significa che le coordinate GPS esatte, raccolte da Instagram, anche quando non si utilizza l’app, aiuteranno Facebook ad inviare annunci pubblicitari personalizzati. I dati geografici verranno poi visualizzati dagli utenti nel registro delle attività del profilo di Facebook, che include mappe giornaliere dei luoghi in cui si è stati.
Questa commistione di dati potrebbe così turbare gli utenti che vogliono limitare la “sorveglianza” di Facebook dalle proprie vite.
Mark Zuckerberg e Adam Mosseri, capo di Instagram si sono dimostrati intimi amici, tant’è che qualche critico ha temuto che Facebook avrebbe cercato di spremere sempre più valore da Instagram. Facebook è stato citato in giudizio per aver infranto la promessa fatta ai regolatori europei di non condividere i dati di WhatsApp, portando as una sanzione di $ 122 milioni. Sarà così anche per Instagram?
La posizione di Facebook
Un portavoce di Facebook ha rivelato al sito americano TechCrunch questa dichiarazione: ”Non abbiamo introdotto aggiornamenti alle nostre impostazioni di posizione. Come sapete, spesso lavoriamo su idee che potrebbero evolvere nel tempo o, in definitiva, non essere testate o rilasciate. Instagram attualmente non memorizza la Cronologia delle posizioni; in fuituro manterremo le persone aggiornate con eventuali modifiche alle nostre impostazioni di località. Ciò conferma in modo efficace che la condivisione della Cronologia delle posizioni è qualcosa che Instagram ha prototipato, e che sta valutando, ma finora non lo ha ancora lanciato.
Situato nelle impostazioni Privacy e Sicurezza, l’opzione Cronologia delle posizioni consentirebbe ai prodotti di Facebook, compresi Instagram e Messenger, di creare ed utilizzare una cronologia delle posizioni precise, ricevute tramite i servizi di localizzazione sul dispositivo.
Un pulsante “Ulteriori informazioni” fornisce informazioni aggiuntive:
la cronologia delle posizioni è un’impostazione che consente a Facebook di creare una cronologia delle posizioni precisa, realizzata tramite i servizi di localizzazione sul proprio dispositivo. Quando la Cronologia delle posizioni è attiva, Facebook aggiunge periodicamente la posizione precisa corrente alla Cronologia delle posizioni, anche se l’app verrà chiusa. Puoi disattivare la Cronologia delle posizioni in qualsiasi momento nelle Impostazioni di posizione sull’app. Quando la Cronologia delle posizioni è disattivata, Facebook interrompe l’aggiunta di nuove informazioni alla Cronologia delle posizioni, che si può visualizzare nelle Impostazioni di posizione. Facebook può ancora ricevere la posizione precisa più recente in modo che l’utente possa, ad esempio, pubblicare contenuti etichettati con la propria posizione. La Cronologia delle posizioni aiuta ad esplorare ciò che circonda, ad ottenere annunci più pertinenti e a migliorare Facebook. La Cronologia delle posizioni deve essere attivata affinché alcune funzioni di posizione funzionino anche su Facebook, tra cui Trova Wi-Fi e Amici nelle vicinanze.
Non è chiaro se la funzione verrà avviata come opt-in o opt-out. Come parte di un accordo del 2011 con l’FTC sulle violazioni della privacy, Facebook ha convenuto che “Le modifiche retroattive del materiale al pubblico che possono visualizzare le informazioni che gli utenti hanno precedentemente condiviso su Facebook, deve ora essere attivo. Ma poiché la Cronologia delle posizioni non è mai visibile agli altri utenti e tratta solo i dati che Facebook vede, è esente da tale accordo e potrebbe essere tranquillamente aggiunta. Se lanciato come opt-out, la maggior parte degli utenti non potrebbe dunque mai scavare abbastanza in profondità nelle proprie impostazioni sulla privacy per disattivare questa funzionalità”.
Questione di pubblicità
Fornire la cronologia esatta di dove sono andati gli utenti di Instagram potrebbe aiutare Facebook a indirizzare gli annunci locali attraverso la sua grande famiglia di app. Se si scopre che gli utenti visitano determinate aziende, paesi, quartieri o scuole, Facebook potrebbe utilizzare tali dati per dedurre quali prodotti potrebbero voler acquistare, e quindi promuovere. Potrebbe persino mostrare annunci per ristoranti o negozi vicino a dove gli utenti passano le loro giornate. Proprio ieri, abbiamo riferito che Facebook stava testando una riprogettazione della sua funzione Friends nelle vicinanze che sostituisce la visualizzazione elenco delle posizioni degli amici tramite una mappa. Inserendo la Cronologia delle posizioni da Instagram è possibile mantenere aggiornata la mappa.
Quest’anno Instagram è servito da zattera di salvataggio per il marchio di Facebook preso d’assalto tra scandali, notizie false, interferenze elettorali, dipendenza dai social media e, più recentemente, da una violazione della sicurezza che ha dato agli hacker i token di accesso per 50 milioni di utenti. Un recente sondaggio condotto su 1.153 adulti statunitensi condotto a marzo 2018 ha rilevato che il 57% di loro non sapeva che Instagram era di proprietà di Facebook. Ma se Facebook considera Instagram come fonte di dati e traffico, le percezioni negative dell’uno potrebbero riversarsi sull’altro.
