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Privacy dei bambini a rischio nell’Era Digitale?

Privacy dei bambini a rischio nell’Era Digitale?

Alcuni gruppi di consumatori hanno chiesto di indagare su Play Store: si crede che la piattaforma di Google stia diffondendo applicazioni che mettono a rischio la privacy dei bambini.
La denuncia è stata inviata alla Federal Trade Commission. In questo documento si afferma che Google Play permetta il download di applicazioni che violano le leggi sulla privacy.

La Denuncia

Il fulcro del problema è che tali applicazioni si trovano nella sezione di Google Play Store, proprio quella dedicata ai bambini, e contengono pubblicità per adulti.
Questa denuncia ha spinto i senatori Markey, Blumenthal e Udall a interessarsi della questione: hanno chiesto alla FTC di aprire un’indagine per verificare se Google stia violando il Children’s Online Privacy Protection Act.

La risposta di Google alle accuse

In una lettera indirizzata alla FTC, queste illustre personalità hanno affermato che: “L’FTC è obbligata da statuto a far rispettare la COPPA e proteggere i consumatori americani dalle pratiche ingiuste e ingannevoli”. Aggiungendo “Abbiamo portato alla vostra attenzione una serie di preoccupazioni urgenti che mettono in discussione la conformità di Google alle leggi esistenti e vi incoraggiamo ad avviare un’indagine sulle suddette questioni il prima possibile”.
In merito alla questione, un portavoce di Google sostiene che: “I genitori vogliono che i loro figli siano al sicuro online e lavoriamo sodo per proteggerli. Le App del nostro programma Designed for Families devono essere conformi a rigide norme in materia di contenuti, privacy e pubblicità e noi adottiamo provvedimenti in caso di violazioni di tali norme. Prendiamo molto sul serio questi problemi e continuiamo a lavorare sodo per rimuovere, dalla nostra piattaforma, qualsiasi contenuto che sia inappropriato per i bambini”.

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