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Mastercard annuncia bot ad intelligenza artificiale per piattaforme di messaggistica

Mastercard annuncia bot ad intelligenza artificiale per piattaforme di messaggistica

Si discute molto sul contributo che i chatbot possano fornire all’assistenza al cliente in ambito commerciale, molti sostengono che i bot rappresentano senza dubbio il futuro, altri insistono sull’importanza determinante del contributo umano, altri ancora che a ragione sottolineano come questa tecnologia non riesca ancora oggi a tener conto di un fattore chiave: gli intenti del consumatore.

Nel frattempo si continua a studiare su come i chatbot potrebbero essere utilizzati per fornire prestazioni migliori e personalizzate non solo al cliente di un eventuale app commerciale ma anche ad altre tipologie di consumatori, come ad esempio i clienti di una banca o di una compagnia aerea.

A proporre novità nel settore è Mastercard, che durante l’ultima edizione del prestigioso Money 20/20 ha presentato il suo piano per lanciare bot ad intelligenza artificiale in grado di permettere tramite piattaforme di messaggistica funzioni di vario genere.

Secondo la società di ricerca Gartner, nel 2016 quasi 2 miliardi di dollari di vendite online sono state realizzate tramite l’aiuto di assistenti digitali capaci di interagire via smartphone. Per questa ragione i laboratori di Mastercard hanno deciso di muoversi verso questa direzione e al momento stanno sviluppando due tipi di bot: uno riservato al dialogo con i merchant e uno per le banche. Tramite questi bot il commerciante o la banca di turno potrà usare chat, messaggi o interfacce vocali per comunicare con i propri clienti e fornire loro assistenza e servizi personalizzati.

I bot per le banche

Il bot di Mastercard riservato alle banche si chiama Mastercard KAI ed è già entrato nella fase di testing con Messanger di Facebook. I test stanno avendo luogo in collaborazione con Kasisto – compagnia che ha creato KAI Banking, una piattaforma di conversazione ad intelligenza artificiale – e si prevede che il nuovo servizio sarà attivo a partire dai primi mesi del 2017 per il mercato statunitense. Grazie a Mastercard KAI si potrà domandare al bot informazioni riguardo il proprio conto corrente, controllare la lista dei movimenti, monitorare il saldo, restare aggiornati sui benefici rivolti ai possessori di Mastercard o ricevere offerte inerenti al proprio profilo dal servizio Mastercard Priceless.

I bot per i merchant

I merchant che faranno uso dei bot di Mastercard consentiranno ai propri clienti di acquistare e fare transazioni su piattaforme di messaggistica e completare la fase di checkout con Masterpass. Con il bot i consumatori potranno dare vita ad una vera e propria conversazione e completare i loro acquisti senza aprire il portafoglio, visitare l’app del merchant o fare una fila. Secondo quanto detto dai laboratori Mastercard il bot sarà accessibile su vari verticali, dalle compagnie aeree alle attività commerciali, e funzionerà su varie piattaforme di messaggistica, non solo Messanger di FB, rendendo il commercio sempre più libero dai costi di transazione.