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Apple: fare la fila per l’ultimo iPhone non è divertente a stomaco vuoto

Apple: fare la fila per l’ultimo iPhone non è divertente a stomaco vuoto

Il copione si ripete. File nottetempo per poter mettere le mani sul gadget più aggiornato di casa Apple. Un anno fa sul palco dello Steve Jobs Theater, il numero uno di Apple Tim Cook svelava quello che definì “Il futuro degli smartphone”, ovvero l’ iPhone X. Una rivoluzione per il prodotto più venduto dell’azienda di Cupertino, California. L’iPhone X portava in dote un display Oled ad alta risoluzione da 5.8 pollici, che andava ad occupare anche il posto del pulsante “home”, sostituito da un’interfaccia completamente “touch”.

E dentro c’era un chip di nome A11 Bionic, con all’interno oltre alle unità di elaborazione principali, anche un processore grafico e un “motore neurale”, il Neural Engine. L’iPhone X è diventato in breve tempo lo smartphone più venduto al mondo, e arriviamo ai giorni nostri. Un anno dopo, sullo stesso palco, Tim Cook mostra il successore del “Ten” (che tanti chiamano “ics”, ma la X sta per “dieci”). Anzi i due successori: si chiamano iPhone Xs e Xs Max e partono naturalmente dall’iPhone X, per portare il discorso (parecchio) più avanti.

L’ansia dei consumatori per i nuovi modelli iPhone cresce a dismisura. Una passione irrinunciabile. In molti infatti passano la notte davanti ai negozi per tentare di aggiudicarsi per primi i modelli della casa di Cupertino. Ottenere un nuovo iPhone XS può comportare abbastanza l’attesa, soprattutto se si vuole essere in prima fila. Lunghissime file quindi sin dal primo mattino. La nuova corsa agli iPhone, dunque, è iniziata.  Il fenomeno dei fedelissimi dei melafonini è più sfaccettato di quel che sembra: l’ossessione per l’oggetto hi tech, il culto para-religioso per i prodotti Apple c’entra fino a un certo punto. L’unica cosa certa è che il più grande beneficiario resta Apple. 

Tuttavia l’attesa per accaparrarsi il nuovo iPhone è reale e per impedirti di perdere il tuo posto e morire di fame, ora puoi ordinare cibo al tuo posto in fila attraverso Deliveroo in 12 paesi: Australia, Belgio, Francia, Germania, Hong Kong, Italia, Irlanda, Paesi Bassi, Singapore, Spagna, Stati Uniti Emirati Arabi e il Regno Unito. Sfortunatamente, gli Stati Uniti non sono uno dei paesi. Hai solo bisogno di segnare la posizione dell’Apple Store in coda – e se i ristoranti nelle vicinanze sono ancora aperti, sarai pronto per andare. Il servizio è valido solo se ci sono caffè nelle vicinanze aperti fino a tardi.

Cambia il modello ma la folla è la stessa. Stesse scene di attesa in tutto il mondo. Se qualcuno ancora avesse dubbi sulle potenzialità di Apple in termini di innovazione, da quando Steve Jobs non è più al timone, be siamo qui a sfatarli: l’investimento del marchio, più che su questi piccoli rettangoli neri, risiede nella capacità di influenzare migliaia di fan disposti a dormire per strada pur di aggiudicarsi l’oggetto del desiderio. 

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