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L’importanza dei pickup point nel dialogo multicanale tra negozio fisico e shop online

L’importanza dei pickup point nel dialogo multicanale tra negozio fisico e shop online

I pickup point, o semplicemente punti ritiro, si stanno dimostrando determinanti per il dialogo multicanale tra il negozio fisico e il suo corrispondente online. Oltre a soddisfare tutta una serie di esigenze dal lato consumatore, permettendogli di ritirare l’acquisto all’ora e nel giorno che preferisce, il meccanismo favorisce altri due aspetti fondamentali per qualsiasi punto vendita.

I vantaggi del sistema di pickup point

Innanzitutto, grazie ai punti ritiro è possibile risparmiare su quelli che vengono definiti i costi dell’ultimo miglio di consegna, ovvero, quei costi legati all’ultimo atto del processo di spedizione, dove il corriere trasporta i pacchi dall’ultimo deposito alle case dei destinatari. Cosa che invece non avviene con i pickup point, dove sarà il cliente stesso a raggiungere il luogo stabilito per il ritiro del suo acquisto. In secondo luogo, il retailer è in grado di lavorare sulla fidelizzazione del cliente. Entrando all’interno dello store fisico, il consumatore entra in contatto con lo staff del negozio, si guarda intorno, vede altri prodotti a cui potrebbe interessarsi, e dall’altro lato, il personale stesso del negozio può giocare tutte le carte a sua disposizione per convincere il cliente a continuare lo shopping in-store o semplicemente a tornare per un nuovo acquisto, che sia online o offline.
Anche in Italia, i vantaggi del sistema di pickup point sono ormai ben chiari ai principali player del settore, basti pensare alla rete di punti ritiro organizzata da Unieuro ma anche ai vari pickup point e i punti pick and pay gestiti da ePRICE che, seppur senza store fisici sparsi per il Paese, possono ugualmente incrementare il processo di fidelizzazione del cliente tramite le ottime prestazioni del servizio e l’assistenza fornita all’interno dei vari punti, a cui si aggiunge ovviamente il risparmio sui costi di spedizione.

La strategia di Walmart

A confermare l’importanza raggiunta nell’ultimo periodo dal meccanismo di consegna, l’annuncio che  Walmart ha fatto in tale ambito pochi giorni prima delle feste di Pasqua. Dal 19 aprile, infatti, i clienti statunitensi della nota catena di negozi avranno modo di accedere a una serie di articoli scontati solo se acquistati online e ritirati all’interno di uno dei tanti store Walmart attraverso la rete di pickup point. L’operazione è stata ribattezzata “Pickup Discount” e per il momento sarà disponibile per circa 10.000 prodotti del catalogo Walmart, numero che secondo Marc Lore, ceo della divisione ecommerce USA, è destinato a raggiungere la quota di oltre un milione entro la fine di giugno.
“I costi dovuti all’ultimo miglio di consegna rappresentano la parte più grossa dell’intero processo di spedizione dei prodotti”, ha affermato Lore. Per questo motivo Walmart preferisce fare affidamento sulla rete di 6.700 furgoni a sua disposizione e consegnare i prodotti ai 4.700 store direttamente dai centri di smistamento, invece che spendere capitale per le consegne a domicilio per ogni singolo cliente. L’operazione Pickup Discount vuole quindi essere anche un modo per condividere quanto risparmiato dall’azienda con i propri consumatori, oltre a rappresentare di fatto l’ennesima sfida lanciata nei confronti del rivale Amazon.
“Stiamo migliorando molto il nostro servizio di Pickup, in modo da renderlo ancora più semplice e conveniente per i consumatori. Stiamo anche lavorando duramente per espandere la nostra offerta di Online Grocery Pickup che al momento è disponibile in 600 store, con 500 nuove postazioni in arrivo entro l’anno”, ha aggiunto Lore. “Offrire uno sconto sul ritiro fai da te dimostra quanto sia forte la nostra volontà di portare l’intero meccanismo ad un livello successivo, operando più efficacemente e rimuovendo costi dal sistema per dare ai consumatori altri modi per risparmiare.”