Vai al contenuto

Marketing e intelligenza artificiale: le sfide da affrontare nel 2018

Marketing e intelligenza artificiale: le sfide da affrontare nel 2018

Iniziato il 2018 è tempo di previsioni. Sfere di cristallo, carte magiche e ovviamente tanti dati, una valanga di dati. Un’interessante ricerca presentata da Forrester e commissionata da Sizmek, la più grande piattaforma buy-side indipendente che crea coinvolgenti esperienze di advertising, ha inaugurato l’anno indagando sul rapporto fra i professionisti del marketing e intelligenza artificiale. Secondo quanto emerso dallo studio, il 79% dei CMO e dei direttori marketing di tutto il mondo (il 72% di quelli italiani) si aspetta di aumentare l’uso dell’intelligenza artificiale nel marketing nel corso dei prossimi 12 mesi.
Nello specifico, secondo i dati di Forrester, il 60% dei marketer italiani intende aumentare gli investimenti nelle tecnologie di marketing durante il 2018. Le soluzioni più ricercate saranno quelle che consentiranno alle aziende di ottimizzare le campagne lungo tutto il customer journey: il 90% degli intervistati ha infatti dichiarato di prevedere simili investimenti nel corso dell’anno. Al secondo posto della classifica si trovano le attività di potenziamento delle capacità di personalizzazione (scelte dall’86% degli intervistati), mentre sull’ultimo gradino del podio si trova un aumento dell’implementazione dell’intelligenza artificiale nelle attività di marketing (72%).

Le principali sfide

«Queste cifre confermano che l’intelligenza artificiale non è più un optional. I marketer, i brand e le agenzie che avranno successo nel 2018 saranno quelle che implementeranno tecnologie basate sull’AI per ottimizzare le proprie campagne su vasta scala», ha commentato Enrico Quaroni, managing director Italy di Sizmek. «Tuttavia, la carenza di competenze e conoscenze interne ai team di marketing pone una sfida: le aziende devono selezionare con cura i propri fornitori di machine learning, per consegnare le pubblicità nel momento giusto e con il messaggio corretto migliorando le conversioni e garantendo un “vero” felice anno nuovo.»
Se infatti da un lato è chiaro che l’intelligenza artificiale trasformerà la divisione marketing del futuro, non tutti i marketer sono pronti per un approccio all’adv basato sull’intelligenza artificiale: mentre il 55% dei professionisti italiani ha una chiara visione di come la propria divisione marketing possa implementare l’AI, il 62% teme che il proprio team non possieda le competenze o l’expertise necessarie per integrare l’intelligenza artificiale e il machine learning. Per questa ragione, quasi 9 responsabili marketing su 10 (86%) intendono reclutare nuovi talenti o accrescere le competenze degli attuali impiegati.