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Rewarding come strategia di fidelizzazione, la ricerca CheckBonus

Rewarding come strategia di fidelizzazione, la ricerca CheckBonus

Non si può parlare di commerce senza citare il suo fratello gemello, l’ecommerce, che si rivolge sempre più a un pubblico nuovo: i Millennial. Sono i nuovi consumatori digitali, evoluti e connessi, con i quali è necessario costruire, da parte dei brand, un vero e proprio processo conversazionale. Il nuovo consumatore omnicanale è molto esigente rispetto al proprio customer journey e vuole un’esperienza a 360 gradi con tutti i device, in store e online. Sono già molte le aziende che stanno lavorando per implementare le proprie strategie di marketing e retail con la tecnologia, soprattutto quella mobile. iBeacon, scansione del codice a barre, geolocalizzazione, sono solo tre delle innovazioni affermate che entrano in gioco per una relazione che offre vantaggi ai clienti, informazioni sui prodotti o gift card. Uno dei bisogni più sentiti è appunto la possibilità di ottenere vantaggi dai processi di acquisto.
Il modello del couponing rimane valido ma si trasforma. Dalla sola carta si passa al digitale e le app diventano il primo strumento per relazionarsi al mondo delle offerte anche mentre si fa la spesa al supermercato. Un’indagine del 2016 di RetailMeNot aveva già riscontrato che su 10.800 intervistati ben il 42,8% utilizzava app mobile per cercare coupon. Ma quanto contano oggi in Italia i meccanismi di rewarding come strumento di fidelizzazione? E’ questo che si è chiesto CheckBonus attraverso la propria ricerca in qualità di pioniere in Italia, tra le prime app sul mercato che offrono vantaggi al consumatore semplicemente entrando in negozio o interagendo con i prodotti.
“Attraverso l’attività di CheckBonus ci siamo accorti che fedeltà e infedeltà all’insegna sono concetti superati a fronte di un cambiamento di percezione del consumatore con cui si costruisce un patto di fedeltà in tempo reale che va alimentato in ogni momento – spiega Pierluigi Casolari, Ceo di CheckBonus. Il consumatore mobile è un consumatore in grado di recepire in tempo reale informazioni fondamentali per la sua esperienza d’acquisto che può essere favorita da una piattaforma di proximity marketing e rewarding come CheckBonus”.
I risultati della ricerca, che consisteva in un questionario rivolto a 5.000 utenti dell’app in relazione alle principali insegna della Gdo in Italia, hanno dimostrato che il 70% degli intervistati visiterebbe più spesso un supermercato dove non va abitualmente se si potessero raccogliere punti, mentre ben il 90% ha affermato che andrebbe più spesso nel proprio se ci fosse la possibilità di essere premiati tramite la piattaforma di rewarding (e quindi la relativa facilità di accumulare punti per accedere alle gift card in palio). Tra questi il 60% degli utenti sarebbe disposto anche ad allontanarsi maggiormente da casa pur di accedere a una maggiore convenienza legata alla spesa.