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Previsioni per lo shopping natalizio: lo studio di RetailMeNot

Previsioni per lo shopping natalizio: lo studio di RetailMeNot

In USA e Canada la fine del Cyber Weekend coincide con l’inizio simbolico della stagione dello shopping natalizio. Da quando i giorni del Black Friday e del Cyber Monday sono stati sdoganati questa regola è valida anche per altri paesi, Italia compresa.

Come per le giornate di ribassi di fine novembre anche per le settimane che precedono il Natale vengono presentate varie ricerche che provano a fare delle previsioni sui risultati finali dello shopping natalizio dell’anno in corso. Tra quelle pubblicate di recente una delle più interessanti è la ricerca internazionale proposta da RetailMeNot.it, divisione italiana del marketplace di offerte digitali più grande al mondo. Questa è stata condotta dall’istituto di ricerca Centre for Retail Research tra i mesi di agosto e settembre 2016 e ha coinvolto USA, Canada, Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito con  lo scopo di fornire una panoramica internazionale sulle previsioni di spesa relative al periodo natalizio 2016.

Le previsioni per lo shopping natalizio

Il dato di partenza è quello relativo alla crescita. Secondo lo studio di RetailMeNot il mercato dell’ecommerce crescerà di oltre il 30% nelle settimane che precedono il Natale con un giro di affari di 3.6 miliardi di euro rispetto ai 2.8 miliardi dell’anno precedente, posizionando l’Italia (30,1%) come il paese con il più alto tasso di crescita in Europa dello shopping online insieme alla Spagna (32,8%).

In generale, in Italia, i consumi subiranno una crescita dell’0,6% rispetto al 2015, un dato che come rivela la ricerca, è segno di un cauto ottimismo verso la situazione economica attuale. In ogni caso secondo RetailMeNot lo shopping natalizio porterà nelle casse dei retailer italiani 42.6 miliardi di euro, cifra che sommata a quella prevista dagli altri mercati europei coinvolti nello studio sale fino a 323.8 miliardi di euro. Nello specifico il paese dove si spende di più online è il Regno Unito con una cifra pari a 89.4 miliardi di euro, seguito dalla Germania con 75.6 miliardi e la Francia che registra 66.9 miliardi di euro spesi per i regali natalizi.

Il successo passa dal mobile

Lo sviluppo del commercio elettronico passa inevitabilmente anche dall’uso sempre più alto che i consumatori fanno dei dispositivi mobile per fare i loro acquisti online. Secondo lo studio di RetailMeNot, quest’anno a Natale, il mobile commerce supererà per la prima volta il miliardo di euro di entrate (1.2 miliardi) – un incremento dell’86% rispetto al 2015 (640 milioni di euro). In Italia i dati parlano di un aumento pari al 200% dell’utilizzo dei tablet e una crescita del 45% per quanto riguarda lo smartphone. Le previsioni di spesa via mobile parlano di 510 milioni di euro spesi con il tablet rispetto ai 170 milioni spesi l’anno scorso e 680 milioni di euro di acquisti fatti con lo smartphone rispetto ai 470 milioni del 2015. Con altre cifre, un terzo di quello che verrà speso online durante le vacanze, circa il 33%, proverrà da un dispositivo mobile.