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Entri, prendi e vai via: Amazon rivoluziona il modo di fare la spesa e presenta Amazon Go

Entri, prendi e vai via: Amazon rivoluziona il modo di fare la spesa e presenta Amazon Go

Tra i trend topic dell’ecommerce quello della multicanalità è sicuramente uno dei più consolidati. Si parla in continuazione dell’importanza di realizzare aziende che abbiano un approccio multicanale e nel caso di piattaforme ecommerce che queste riescano a dialogare fluidamente anche con eventuali realtà offline.

Facile a dirsi, complicatissimo a farsi. Durante l’ultima edizione del Forum Retail si è parlato molto di multicanalità nel mondo retail e il dato emerso con maggiore forza è che al momento online e offline dialogano soprattutto tramite il cosiddetto info-commerce, ovvero l’influenza che il digitale ha durante l’acquisto instore. Influenza che spesso avviene raccogliendo informazioni online su un certo prodotto, da casa o direttamente instore, che poi il consumatore deciderà di acquistare o meno all’interno del negozio fisico.

Le dinamiche dell’info-commerce sono al momento le uniche ad aver contribuito in maniera significativa al processo di multicanalità dei vari retail, soprattutto nel fashion. Accanto all’info-commerce esistono tutta una serie di realtà che tentano di conciliare al meglio lo shop online con quello fisico, alcune delle quali, in particolar modo nel mondo dei pagamenti digitali, presentate di recente e con un forte potenziale, come il caso Chase Pay o Walmart Pay. Poche ore fa Amazon ha presentato una delle soluzioni che potrebbe rivoluzionare il modo di fare la spesa e contribuire come mai prima d’ora al concetto stesso di multicanalità.


Amazon Go

La nuova proposta di Amazon coinvolge il mondo del food e del grocery ma è senza dubbio adattabile ad altri contesti dove fare la fila davanti una cassa è un problema per il consumatore. La soluzione, che per ora è solo un prototipo, si chiama Amazon Go, un piccolo store dove il cliente entra, fa la spesa ed esce fuori. Nessuna fila, nessuna cassa, il pagamento avviene in un secondo momento.

L’ingresso nel minimarket avviene passando attraverso dei tornelli elettronici in cui il cliente scansiona un codice QR che permette di riconoscere il suo account Amazon, un po’ come succede nelle autostrade quando si usa il Telepass. Una volta dentro, grazie a un insieme di tecnologie ribattezzate “Just Walk Out Technology” – molto simili a quelle utilizzate nelle self-drive car, come computer vision, algoritmi di deep learning e sensor fusion – il consumatore può fare la sua spesa e ogni articolo scelto viene registrato all’interno del carrello virtuale dell’app di Amazon Go. Nel caso in cui il consumatore fosse un tipo indeciso e alla fine scelga di riposare un prodotto sullo scaffale, nessun problema, l’applicazione di Amazon grazie alla sua tecnologia capisce anche quello ed elimina l’articolo dal carrello. Terminata la spesa il cliente può uscire senza fare file alla cassa e una volta fuori ricevere l’addebito del conto direttamente nel suo account Amazon.

All’interno del minimarket è possibile acquistare solo alcune tipologie di prodotti come ad esempio piatti pronti per la colazione, il pranzo o la cena, snack preparati in giornata, alimenti di uso quotidiano come pane, latte, formaggio, ma anche dolci, bevande di vario genere e gli Amazon Meal Kits, dei kit con tutti gli ingredienti per preparare un pasto per due persone in mezz’ora di tempo.

I prossimi step

Per ora la Just Walk Out Technology è presente in un piccolo store di Seattle aperto solo ai dipendenti di Amazon che possono così testare il nuovo prodotto. A partire dagli inizi del 2017 il negozio sarà aperto al pubblico e Amazon potrà continuare i suoi piani di espansione nel mondo offline del food & grocery. Secondo un report del Wall Street Journal Amazon starebbe infatti programmando l’apertura di circa 2.000 punti vendita sul territorio statunitense che oltre ai minimarket sul modello di Seattle dovrebbero includere altri due formati: un mega store simile ai discount europei e dei punti vendita drive. Entrambi i formati sono ancora lontani dalla realtà, a differenza dei minimarket, ma anche solo con Amazon Go il colosso statunitense ha messo in chiaro ancora una volta i suoi piani di conquista, sia online che offline, del mercato food & grocery.