Come viene spesso ripetuto ai quattro venti, se i dati sono il petrolio del nuovo millennio questi vanno anche raffinati e quindi gestiti nella maniera più opportuna. Tra le aziende leader nel settore del (cloud) data management c’è sicuramente Rubrik che subito dopo la fine del ponte pasquale ha annunciato il lancio di Rubrik Polaris, la prima piattaforma SaaS del mercato per applicazioni di data management. Nello specifico questa si occuperà di gestire backup/recovery, archiviazione e DR, fornendo alle aziende un framework basato su policy globali, orchestrazione dei workflow e deep data intelligence sotto forma di applicazioni erogate via cloud.
Polaris rappresenta un passo fondamentale nell’evoluzione di Rubrik come leader nel cloud data management. La piattaforma SaaS crea un sistema unificato di gestione delle informazioni di business per tutte le applicazioni enterprise che operano nei datacenter e nei cloud. Il sistema comprende ricerca nativa, orchestrazione dei workflow e un content catalog globale, che vengono esposti tramite un‘architettura open API che Rubrik e altri sviluppatori sfrutteranno per offrire applicazioni di data management di valore per data policy, controllo, sicurezza e deep intelligence.
Polaris GPS: controllo multi-cloud e policy management
La prima applicazione di data management a essere disponibile su piattaforma Polaris SaaS è Polaris GPS, applicazione che offre una console unica di controllo e policy management per applicazioni di business distribuite su scala globale, che vengono gestite localmente da istanze di Rubrik Cloud Data Management. Tra i vantaggi principali di Polaris GPS:
• Global Dashboard: una mappa interattiva globale che permette di visualizzare all’istante tutte le applicazioni e i dati gestiti dalle diverse tipologie di sistemi Rubrik, fisici, virtuali e in cloud
• Customer Analytics and Reporting: un motore di intelligence on-demand di nuova generazione che offre dati e informazioni immediatamente utilizzabili
• Global System Activity: una vista d’insieme che permette di agire più celermente in caso di troubleshooting sui vari sistemi, consentendo così alle aziende dotate di ambienti estesi e complessi di identificare, isolare e priorizzare gli eventi in modo veloce
• Global Data Management Policy: le aziende possono produrre facilmente report per mostrare la propria conformità a SLA globali relative a dati distribuiti su differenti location, on-premise e su cloud differenti. Attività puntuali su applicazioni e location differenti possono essere identificate tramite la funzione di ricerca
