Se la sfida in ambito di grocery delivery è ancora apertissima, la gestione della consegna a domicilio di pasti pronti è un gioco nelle mani di pochi attori che controllano la maggior parte dei brand presenti sul mercato. Nel primo caso, iniziative come quelle di Amazon Fresh hanno alzato l’asticella della competizione, dall’altra parte, l’ingresso di protagonisti come UberEATS, finora estranei a questo mondo, ha contribuito ad alimentare la sfida nella gestione delle consegne nell’ultimo meglio.
I robot di Starship Technologies
Gli esperimenti su droni e robot, portati avanti per consentire nuove modalità di consegna, hanno reso la competizione nel food delivery ancora più dura. Da un lato, gli operatori si battono per proporre un servizio chiaramente innovativo e di facile appeal, dall’altro, arrivare primi in questo campo significa rendere attivi dei servizi in grado di effettuare consegne anche nei luoghi più remoti e di difficile accesso, risparmiando costi e tempo. L’ultima novità, a tal proposito, arriva dal gruppo di Delivery Hero, leader a livello internazionale nel food delivery, che attraverso la controllata foodora ha iniziato a testare, da circa un paio di settimane, le consegne automatizzate tramite i robot a sei ruote progettati dall’azienda estone di Starship Technologies, azienda fondata da due co-fondatori di Skype che nel corso del 2016 ha fatto molto parlare di sé anche oltreoceano.
Gli obiettivi di foodora
La fase di sperimentazione è iniziata ad Amburgo, in Germania, dove foodora ha sviluppato un progetto pilota che, oltre a migliorare il servizio di consegna per i propri clienti, mira ad agevolare il sistema di consegne per arrivare in tutti quei luoghi dove i rider di foodora al momento non arrivano, mantenendo ben fermi i parametri di tutela ambientale di consegne a zero emissioni. Il programma permetterà, inoltre, di testare nuove opportunità in termini di supporto in caso di condizioni atmosferiche particolarmente avverse, nei tempi di consegna delle ordinazioni (che Starship ambisce a ridurre fino a un massimo di 15-30 minuti) e nel sistema tecnico di conservazione e trasporto dei piatti.
Il futuro è nelle consegne automatizzate
“Siamo sempre alla ricerca di soluzioni innovative mirate a incontrare i desideri dei nostri consumatori. Questo progetto pilota congiunto con Starship Technologies rappresenta uno step importante ed entusiasmante nel nostro percorso verso la creazione di un’esperienza del servizio eccellente per il cliente, che allo stesso tempo si basi su un sistema di consegne ambientalmente sostenibile”, ha dichiarato Niklas Ostberg, ceo di Delivery Hero.
Ahti Heinla, ceo di Starship Technologies, ha aggiunto: “La partnership con foodora per noi è un capitolo importante per i nostri sforzi di offerta di consegne veloci e convenienti ad una clientela sempre più ampia. In futuro, riteniamo che le consegne automatizzate saranno parte integrante della vita moderna di clienti privati e aziendali e siamo ansiosi di espandere la sperimentazione nel resto del mondo.”
