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Discover e gli altri, le ultime novità in casa PayPal

Discover e gli altri, le ultime novità in casa PayPal
PayPal continua a stringere collaborazioni con i più grandi player nel settore dei pagamenti. Nel 2016 la società ha concluso accordi con Visa e MasterCard cercando di aprire il suo sistema a più consumatori possibili, migliorando l’interoperabilità con i vari network di pagamento e puntando su una maggiore sicurezza. Nelle ultime settimane sono state annunciate ulteriori collaborazioni, quelle a fine 2016 con Citi e FIS, e poche ore fa la partnership con Discover, ad oggi il quarto network di carte più utilizzato in USA dopo Visa, Mastercard e American Express.

L’accordo con Discover

Nata come una semplice carta di pagamenti, distribuita per la prima volta da Sears nel 1986, oggi Discover è una vera e propria banca virtuale, leader nel settore dei pagamenti elettronici. L’accordo raggiunto con PayPal, con cui Discover collabora dal 2012, consentirà a PayPal di avere accesso alle informazioni criptate dei clienti Discover che vorranno effettuare i propri acquisti passando da un account PayPal. I titolari di carte Discover potranno quindi visualizzare nel portafoglio digitale di PayPal l’opzione di pagamento associata al circuito Discover e potranno raggiungere tutti quei merchant e quei punti vendita in cui non sono previsti pagamenti tramite PayPal ma lo sono invece quelli tramite le carte Discover. Tutto ciò sarà ovviamente valido anche per gli store online e i pagamenti in-app.L’accordo prevede infine la possibilità di usare il Cashback Bonus di Discover, programma di ricompensa previsto dalle carte Discover con il quale i titolari possono accumulare punti e utilizzarli per i loro acquisti. Sarà dunque possibile usufruire dei vari bonus anche quando il pagamento avviene passando dal portafoglio PayPal ed effettuare delle transazioni con il denaro accumulato con il programma Cashback Bonus.

Le altre partnership

Gli accordi con il gruppo Citi e la Fidelity National Information Services (FIS), società leader nello sviluppo di tecnologie per servizi finanziari, sono invece stati presentati a metà dicembre da Gary Marino, chief commercial officer di PayPal.
L’accordo con Citi consentirà ai clienti della banca di usare le carte emesse dalla compagnia anche tramite PayPal in tutti quei punti vendita che accettano pagamenti contactless con Visa o Mastercard. La collaborazione è in realtà un’estensione degli accordi già presi con Visa e Mastercard, che consentirà ai clienti Citi di acquistare come, dove e quando vogliono, facendo leva sulla potenza, la sicurezza e la convenienza della piattaforma di PayPal.
L’accordo con FIS mira invece a raggiungere le oltre 6.000 banche con cui l’azienda attualmente lavora in modo da incoraggiare tutti questi istituti a consigliare ai loro clienti di fare acquisti passando dagli account PayPal. Il compito di FIS, come quello di Citi dopotutto seppur con modalità diverse, sarà di rendere più semplice il dialogo tra gli utenti PayPal che sono in possesso di conti presso banche associate a FIS e rendere possibile i pagamenti in quei casi in cui non esiste alcuna collaborazione fra PayPal e l’istituto di turno.