BrandLoyalty, leader mondiale nei programmi di fidelizzazione nel retail alimentare, firma la partnership con con Disney EMEA; l’accordo riguarderà i brand Disney, Star Wars, Pixar e Marvel. La collaborazione, che durerà tre anni e sarà operativa da gennaio 2018, ha l’obiettivo di sviluppare programmi di fidelizzazione in Europa, Medio Oriente e Africa.
Già in passato BrandLoyalty e Disney avevano collaborato e questo accordo consolida ulteriormente il rapporto. Già dal 2014 hanno sviluppato diverse loyalty promotion per insegne retail di tutto il mondo. In Italia per esempio, la celeberrima campagna Rollinz di Star Wars con Esselunga e la promozione Marvel Megapopz con Carrefour. BrandLoyalty, che fa parte di Alliance Data System, leader globale nei programmi di loyalty data-driven, sfrutta un sistema semplice: parte analizzando i bisogni dei consumatori, le loro abitudini e le loro passioni, per progettare e realizzare campagne promozionali e programmi fedeltà volti a incentivare il sell out. Progetti di marketing che, grazie all’implementazione di piattaforme digitali come app e augmented reality, amplificano la loro portata, dimostrandosi efficaci nel garantire migliori performance di vendita ed engagement del consumatore, fino a diventare fenomeni di costume con importanti ricadute mediatiche.
“Scegliendo un brand come Disney per programmi di fidelizzazione – spiega Jasper Rikken, Direttore Acquisti di BrandLoyalty – i retailer possono facilmente sollecitare l’immaginazione e l’interesse dei consumatori. Le nuove tecnologie inoltre ci permettono di amplificare l’efficacia di queste compagne, andando oltre l’instant win”.
“L’accordo con Disney offre importanti opportunità per entrambe le società nei mercati di riferimento – commenta Bryan Pearson, Presidente e CEO di LoyaltyOne, società anch’essa parte di ADS. Da un lato BrandLoyalty potrà avvalersi della notorietà planetaria di questi marchi per realizzare campagne appassionanti. Dall’altro, coordinando i tempi di lancio, Disney beneficerà di una cassa di risonanza con ricadute virali come è successo in Italia per Star Wars”.
