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Fashion: JD.com investe nella start up britannica Farfetch

Fashion: JD.com investe nella start up britannica Farfetch

JD.com, il secondo ecommerce cinese, dopo Alibaba, abbatte i confini e si fa strada nel mercato internazionale. JD.com ha acquistato una quota di Farfetch, il magazzino online di moda a Londra, per 397 milioni di dollari. Rappresenta il più grande investimento verso l’estero dell’ecommerce cinese che sta cercando di incrementare la propria presenza internazionale, espandendo la portata della propria attività al di fuori dei confini cinesi.
JD.com ha comunicato di possedere una quota di minoranza, non specificata, della start up britannica e ha rifiutato di fornire particolari. La società cinese, nonostante il mercato di lusso della Cina continui a crescere, cerca di investire e collaborare con più fornitori di e-commerce in tutto il mondo, come l’indonesiano Tokopedia, sul quale ha già puntato il mirino. Per Farfetch invece rappresenta l’opportunità di aumentare la sua quota nel mercato cinese, dove è approdato nel 2014, e che è già diventato il suo secondo mercato più grande. Farfetch aveva raccolto 110 milioni di dollari per sostenere la sua espansione in Asia ed è arrivato ad avere è come partner 200 marchi e 500 rivenditori multi-brand. La nuova alleanza con JD.com sarà un’ulteriore spinta, in quanto avrà accesso all’ampia rete di logistica di JD.com, agli strumenti di pagamento online e microcredito dei consumatori, a risorse quali big data e social media.
Collaborazione sì, ma fino a un certo punto; non sarà una vera e propria partnership in quanto le case di moda possono continuare a vendere il loro prodotto su entrambe le piattaforme, rimanendo, così, competitor.