Da qualche giorno HMD Global ha lanciato anche sul mercato italiano il nuovo Nokia 8, lo smartphone che ambisce a rilanciare il brand sul mercato della telefonia mobile. Un mercato sempre più competitivo ma allo stesso tempo stimolante per gli addetti ai lavori che hanno modo di affrontare ogni giorno nuove sfide provenienti dalle ultimi innovazioni tecnologiche. Per approfondire l’argomento abbiamo avuto modo di incontrare Alberto Colombo, general manager per l’Italia di HMD Global, con cui abbiamo parlato delle caratteristiche che distinguono il nuovo Nokia 8 dagli altri prodotti presenti sul mercato, del giochino Snake e di trasformazione digitale.
Iniziamo parlando del nuovo Nokia 8. Come si inserisce nel mercato? Quali le idee alla base di questo modello?
Il Nokia 8 è il nuovo flagship smartphone presentato da HMD Global. Il modello rientra nella gamma di prodotti della fascia prezzo che va dai 500 ai 600 euro. Al di là delle qualità tecniche, abbiamo puntato tutto su un prodotto che suscitasse emozioni diverse e che rispondesse il più possibile alle esigenze dei consumatori. Tra i punti di forza senza dubbio la possibilità di attivare contemporaneamente sia la fotocamera anteriore che quella posteriore, in modo da poter scattare un bothie, il nuovo modo di intendere i selfie.
Gli smartphone sono dei device sempre più usati per gli acquisti online. Come vedi HMD Nokia in questo contesto? C’è qualche particolarità dei modelli di cui ci vuoi parlare?
Il nostro obiettivo è seguire questa tendenza. Cerchiamo quindi di favorire tutte le app dedicate agli acquisti online, di qualsiasi tipo siano, stringendo collaborazioni digital in questi termini. Per quanto riguarda i pagamenti c’è un progetto che però verrà sviluppato attraverso Google, più che da noi, ma è ancora in fase embrionale.
Qualche chicca distintiva? Realtà aumentata? Intelligenza artificiale?
Posso solo dire che Google Assistant nel prossimo aggiornamento farà un balzo in avanti enorme, sarà qualcosa di incredibile. E il primo telefono a renderlo disponibile sarà proprio il nuovo Nokia 8.
Il sistema operativo sui nuovi Nokia sarà un Android puro, puoi spiegarci cosa significa esattamente?
Per sistema operativo puro si intende un sistema integrato all’interno dei nuovi smartphone Nokia così come sviluppato dagli ingegneri di Google, senza passare dal brand per eventuali modifiche, come nel caso di altri smartphone sul mercato. Questo permette all’utente di organizzare il suo Nokia come preferisce, in totale libertà. Sarà istintivo e immediato, dedicato a chi non usa il telefono solo per lavorare.
Come sta andando l’operazione di rilancio del Nokia 3310? Perché questa scelta?
Tutto è partito da “Snake”. Può sembrare una follia ma la decisione di reintrodurre il 3310 sul mercato è partita proprio dal gioco. Pensiamo infatti che i nostri clienti attuali, i millennials, si ricordino più del gioco che del telefono stesso. Ai tempi del 3310, infatti, i millennials non avevano un telefonino e usavano snake sul quello dei genitori. È stata questa l’idea alla base della scelta che ha permesso di riportare un’icona del passato nel presente. I numeri ci hanno dato ragione e hanno evidenziato due meccaniche di vendita in Italia. C’è chi è ancora amante del mobile phone e non ne vuole uno smart e chi invece non ne può più delle tecnologie e se ne vuole distaccare. Il meglio del meglio sarebbe un 3310 con Whatsapp perché è veramente ciò che ancora manca, e viene richiesto.
Io ce l’ho ancora, se cambio la batteria funziona?
La batteria nuova entra perfettamente nella scocca vecchia ma non funzionerebbe. Poco è cambiato nell’aspetto ma ora la batteria dura un mese in stand by e 24 ore in chiamata, numeri impensabili per uno smartphone.
Parliamo ora della campagna pubblicitaria che Nokia ha lanciato per rientrare nel mercato. Come mai la scelta di incentrare una campagna quasi totalmente sul digital?
Ci siamo concentrati sul digital perché il nostro obiettivo è raggiungere i Millennials, sono loro il nostro target. Il digital rappresenta quindi il canale migliore per raggiungerli dato che non guardano la televisione.
Puoi anticiparci qualche novità?
Entro dicembre, grosso modo sotto Natale usciranno altri due modelli. Nel primo semestre del 2018 arriveremo definitivamente in tutte le fasce di mercato. Dal punto di vista tecnico stiamo lavorando duramente per migliorare la batteria, vogliamo creare uno smartphone la cui carica possa durare due giorni e ovviamente puntare a mantenere contenuti i costi.
