Il mercato russo dell’ecommerce è ormai da tempo tenuto sotto controllo dagli analisti del settore. I numeri dopotutto parlano chiaro: dal 2015 al 2017 il commercio elettronico nella Federazione Russa è cresciuto del +32,41% arrivando a valere 26,88 miliardi di dollari e secondo le stime di AITC e Statista nel 2018 toccherà quota 30 miliardi. In base ai dati raccolti da eMarketer, fra i principali acquisti online dei russi il settore più prolifico è quello dei viaggi e del turismo, seguito dal ticketing, elettronica ed elettrodomestici, moda e accessori, prodotti per bambini, cibi in scatola, detersivi, casalinghi e prodotti freschi.
La crescita dell’ecommerce russo è dovuta principalmente a due motivi: l’uscita dalla crisi economia del Paese e l’aumento delle connessioni internet e mobile in molte aree. Le zone dove vengono effettuati più acquisti online restano però le grandi città come Mosca, San Pietroburgo o Ekaterinburg. A crescere è sicuramente il commercio elettronico locale, quello Made in Russia, che fornisce agli utenti una serie di vantaggi come la velocità nelle consegne, la localizzazione, una migliore logistica in generale e il dominio dei grandi player locali. Sempre più forte anche l’ecommerce cross-border, prevalentemente con acquisti dalla Cina (90%), dall’Unione Europea (4%) e USA (2%), un segmento dove sono presenti ancora pochi operatori internazionali e dove ci sono grandi opportunità da cogliere soprattutto per il Made in Italy di qualità e l’ambito luxury.
«Non è un mercato per tutti, ma tutte quelle aziende che vorranno investire nel tessuto economico del Paese, abbracciandone a pieno limiti e grandi potenzialità offerte, troveranno in Russia grandi opportunità da cogliere», spiega Giulio Gargiullo, esperto di digital marketing e di ecommerce russo tra gli speaker della prossima edizione del Meet Magento Italy. «Una volta presa la decisione di investire sul mercato russo l’azienda dovrà preoccuparsi di analizzare e scegliere i partner locali con cui lavorare in termini di logistica, aspetti legali, pagamenti, localizzazione e tutela del brand.»
