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Italiani, venerdì neri e lunedì cibernetici: i dati di idealo.it

Italiani, venerdì neri e lunedì cibernetici: i dati di idealo.it

All’inizio era panico e paura di venerdì, folle in delirio davanti a un ingresso e resse con calci e pugni all’apertura. Neanche i tori prima di mettere il muso dentro l’arena. Nel 2005 si è pensato di raddoppiare ma invece di vedere orde impazzite davanti dei negozi si è preferito confinare l’isteria da saldo fra le quattro mura domestiche, davanti un pc, e di lunedì.

Quest’anno il Black Friday e il Cyber Monday arrivano rispettivamente il 25 e il 28 novembre. Le giornate di sconti sono ormai di interesse internazionale, non riguardano più il solo mercato nord americano, e anche in Italia da qualche tempo vengono proposti ribassi interessanti.

idealo, portale di comparazione prezzi che fornisce ai propri utenti tutte le possibilità di risparmio per i propri acquisti digitali, ha condotto un’indagine per capire se anche gli italiani riescono effettivamente a risparmiare durante i loro acquisti nelle due giornate che simbolicamente danno il via allo shopping natalizio.

Un dato da cui partire

Il dato da cui partire riguarda la crescita del fenomeno. Nel 2015, infatti, il mercato italiano ha fatto registrare un +33,46% di acquisti durante il Black Friday e il Cyber Monday rispetto al 2014 – percentuali ricavate dalla crescita di traffico sul portale idealo. Nello specifico l’incremento di traffico rispetto alle tre settimane precedenti e successive alle due giornate di sconti è stato, nel 2015, del 78% per il Black Friday e del 40% per il Cyber Monday. Nel 2014, invece, le impennate sono state più contenute: 11,03% visitatori in più durante il Black Friday e appena il 4,52% per il Cyber Monday. Da questo primo dato è quindi evidente che l’indice di popolarità degli sconti di fine novembre è in crescita anche in Italia.

I prodotti più ricercati dagli shopper italiani

Nel 2015 le categorie di prodotti più ricercate in Italia in occasione del Black Friday e del Cyber Monday sono state quelle del settore tecnologico e in particolare, tra i prodotti più richiesti, console di gioco, robot da cucina, notebook, TV LED, obiettivi, fotocamere (compatte e bridge), smartphone, ultrabook e smartwatch. Segnale che anche in Italia sono state ormai accantonate quelle diffidenze nell’acquisto online di prodotti hi-tech.

Per quanto concerne l’entità degli sconti offerti dai retailer che hanno aderito all’iniziativa lo scorso anno, idealo ha constatato un livello medio dei ribassi pari al 6%. Gli sconti più significativi sono stati praticati, in occasione del Black Friday, su robot da cucina (13,3%), smartwatch (8,1%), fotocamere bridge (6,7%) e notebook (5,9%).

Gli articoli sui quali è attualmente riposta maggiore attenzione da parte dei consumatori digitali italiani sono quelli della gamma tech di Apple e Samsung. Vi sono tuttavia dei prodotti a cui viene rivolto sempre più interesse. I giocattoli elettronici ad esempio, tra cui gli innovativi animaletti elettronici Hatchimals e i droni DJIl.

Una concorrenza scomoda

Amazon resta una delle piattaforme ecommerce più coinvolte dall’iniziativa, anche per quanto concerne l’entità degli sconti offerti. Nonostante però Amazon possegga il catalogo più ricco nel panorama italiano, almeno nel settore tech, l’entità degli sconti offerti per il Black Friday e il Cyber Monday è spesso più evidente presso altri rivenditori. In media, ad esempio, il sito Stockisti.it ha offerto sconti del 2% più elevati rispetto a quelli del colosso americano.

Paolo Primi, web marketing manager di idealo, ha così commentato i risultati legati al fenomeno: “Nel 2015 abbiamo osservato un netto incremento di interesse dei consumatori italiani per il venerdì nero. Come la maggior parte dei fenomeni di consumo “made in USA”, entrambe le giornate – Black Friday e Cyber Monday – hanno contagiato il settore delle vendite online nel vecchio continente. Sulla scorta dell’operazione commerciale introdotta dai marchi americani, anche alcuni pesi massimi del commercio elettronico italiano come ePrice, Redcoon, MediaWorld, Unieuro, Euronics e Stockisti hanno aderito, almeno in parte, alle edizioni passate dell’iniziativa. Segno che anche i nostri player hanno compreso l’importanza di cavalcare un fenomeno sempre più internazionale.

Offline vs online, desktop vs mobile

In Italia le due giornate di saldi hanno una dimensione prevalentemente digitale, nel 2015 anche in USA si è però verificato il sorpasso delle vendite online su quelle in-store. Si stima inoltre un +18% delle vendite durante il Cyber Monday rispetto al 2014.

Per quanto riguarda l’accesso alle piattaforma online di idealo, l’indagine dimostra che la maggioranza degli utenti ha preferito collegarsi al sito tramite pc o laptop. Gli accessi da mobile sono comunque aumentati rispetto al 2014 soprattutto durante la giornata cruciale dei ribassi.