HiPay continua ad acquisire nuovi clienti e qualche giorno fa ha annunciato la partnership con Stampaprint.net, portale italiano di stampa online che grazie al gruppo francese potrà offrire ai propri clienti metodi di pagamento innovativi e internazionali come Sofort, MyBank, Mastercard, Maestro e Visa in tutti i paesi in cui è attivo il servizio. Nello specifico, il sito di tipografia avrà a disposizione due licenze bancarie europee, Payment Institution e Electronic Money Issuer, e potrà offrire ai propri utenti, aziende e privati, oltre 220 metodi di pagamento e 150 valute internazionali, elementi che supporteranno la crescita del brand con transazioni più rapide e sicure a livello nazionale ed europeo.
Fondato nel 2010 da Davide Rossi e Simone Gotti, Stampaprint.net fornisce stampe per ogni tipologia di prodotto promozionale, dai banner pubblicitari ai materiali per esposizioni fieristiche, offrendo anche la personalizzazione di gadget; il tutto rigorosamente online a prezzi competitivi. Fin dal suo lancio, il brand italiano si è affermato tra i primi cinque player del settore in Italia, espandendo in seguito l’attività in Spagna, Francia e Germania.
«Grazie all’integrazione con la piattaforma di HiPay siamo riusciti a includere i servizi di cui necessitavamo in un’unica soluzione, aumentando i metodi di pagamento locali e rendendoli rapidi, sicuri e innovativi, in grado di rispondere alle esigenze dei nostri clienti. Abbiamo scelto HiPay poiché rappresenta una garanzia in termini di efficienza e sicurezza», ha commentato Davide Rossi, amministratore di Stampaprint.net.
Paola Trecarichi, VP di HiPay Italia, ha aggiunto: «Stampaprint.net è una bellissima realtà made in Italy che è riuscita a cogliere il potenziale del “web to print” prima che diventasse una vera e propria industry, un brand all’avanguardia con cui siamo lieti di collaborare. Infatti, HiPay da sempre sostiene le realtà digital native, supportando la loro crescita nazionale e internazionale, grazie al know-how acquisito dai progetti realizzati in 150 Paesi nel mondo».
