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Amazon spinge sul pedale del commercio conversazionale

Amazon spinge sul pedale del commercio conversazionale

Tra le tante app di messaggistica presenti negli store sono pochi i nomi che spiccano; tra questi sembra che a breve comparirà anche quello di Amazon, con la propria app Anytime. Quelle più note e di tendenza, vale a dire WhatsApp e Messenger, non generano introiti diretti. Rimanere solo una chat non frutta; è necessario cambiare qualcosa, introdurre delle innovazioni. È il caso di Messenger che ha appunto introdotto i chatbot nella sua versione più recente.

Anytime Amazon

L’app di casa Bezos si ispira infatti più a WeChat* che a WhatsApp. Rimangono ancora incerte la conformazione e la data di lancio anche se sembra propio che Bezos si sia ispirato al modello cinese e che addirittura, per certi aspetti, possa competere con i social. Il fulcro sembra essere la messaggistica, incluse le chiamate vocali e video, ma ci sarà anche la possibilità di condividere foto, così come i filtri per foto e video. Ma non solo. Si potrà giocare, ascoltare musica e ordinare il cibo, il servizio permetterà anche agli utenti di chattare con le imprese, di effettuare prenotazioni e, naturalmente, di fare shopping.
Il più grande ostacolo di qualsiasi nuovo servizio di messaggistica sta diventando convincere la gente a usarla anche quando nessuno ancora la usa. Per raggiungere più persone possibile non farà uso dei numeri telefonici per identificare i singoli utenti e tutto sarà gestito da nomi utente e risposte “alla Twitter”. Per aggiungere un nuovo membro ad un messaggio di gruppo bisognerà semplicemente menzionarlo con il prefisso “@”. Non è chiaro cosa significhi esattamente, ma potrebbe significare che l’applicazione si “aggancia” ai social e ad altri servizi di messaggistica esistenti. Prima di Anytime, Amazon aveva annunciato Chime all’inizio di quest’anno; il servizio di comunicazione per utenti aziendali. Anytime potrebbe utilizzare lo stesso backend e la tecnologia di Chime, ma per tutti.

Amazon Echo 2.0

Questa novità rientra nell’insieme di prodotti di casa Amazon dedicati al di commercio conversazionale: Alexa, Amazon Echo, la sua versione mini Amazon Echo Dot, Amazon Tap, e Amazon Echo Show, che ha anche uno schermo, facilmente coniugabile quindi con Anytime. Da quando è stato lanciato, Echo non ha mai subito una modifica, se non il colore. Ritorna ora rinnovato, nella sua versione 2.0.
Amazon sta lavorando su un nuovo Echo, inspirandosi molto al rivale HomePod, lo speaker di casa Apple. La nuova versione di Echo sarà più piccola e snella della precedente, con bordi arrotondati e un rivestimento in tessuto. E dovrebbe suonare anche meglio. Anziché basarsi su un solo altoparlante e un woofer, avrà a disposizione più centri del suono, come, appunto, HomePod che dispone di sette tweeter. Amazon sta anche migliorando la nuova tecnologia del microfono di Echo, anche se non è chiaro come sta facendo. Il modello attuale dispone di una serie di sette microfoni di campo. Ancora non si sa quanto costerà.
 
*WeChat, il servizio di comunicazione sviluppato dalla società cinese Tencent, a fine 2016 valeva 3,82 miliardi di dollari, con più di 800 milioni di account attivi di cui 500 milioni attivi ogni giorni e più dell’80% degli utilizzatori acquista online.