Dopo aver presentato, pochi giorni fa, la nuova funzione per contrastare il fenomeno del no-show, TheFork ha annunciato una serie di cambiamenti all’interno del suo staff. Almir Ambeskovic, già country manager di TheFork per l’Italia, è stato infatti nominato regional manager e da quest’anno si occuperà , oltre alla gestione dell’app in Italia, anche della crescita delle attività nei mercati nord europei in cui è presente il marchio, ovvero, Svezia e Danimarca, dove avrà modo di rapportarsi con Maximilien Kaufman, country manager dei due paesi.
La nomina rientra nel piano di riorganizzazione del management in aree geografiche di TheFork, mirata a portarne l’esperienza nei mercati più giovani. A Matthieu Bagur, già country manager della Francia sono affidati anche Belgio e Svizzera; Marcos Alves, country manager della Spagna, guiderà anche Portogallo e Brasile; mentre Niels Keizer, Stevan Premutico e Jared Chapman continueranno a occuparsi rispettivamente di Paesi Bassi e Australia.
Ambeskovic porterà l’esperienza maturata in Italia in mercati più giovani e sfidanti
Nato a Sarajevo, classe 1977, Almir Ambeskovic è country manager di TheFork per l’Italia dal 2015, a seguito dell’acquisizione da parte di TripAdvisor di restOpolis, startup da lui fondata e guidata sino all’exit. Precedentemente è stato alla guida di varie società IT e ha lavorato come consulente informatico, esperienze che hanno permesso ad Ambeskovic di accompagnare un lavoro di evangelizzazione sull’innovazione, ricoprendo fino a giugno 2016 il ruolo di vicepresidente del gruppo giovani imprenditori di Assolombarda.
“Sono molto soddisfatto di questa nomina”, ha commentato il nuovo regional manager di TheFork. “Nel corso degli ultimi due anni abbiamo registrato in Italia una crescita record di TheFork sotto ogni punto di vista, dal network di ristoranti, al numero di prenotazioni. L’obiettivo è portare l’esperienza maturata in questi mercati ancor più giovani e sfidanti, nel rispetto delle loro peculiarità .”
