Vai al contenuto

L’applicazione mobile di CheckBonus estende i suoi servizi anche ai brand della GDO

L’applicazione mobile di CheckBonus estende i suoi servizi anche ai brand della GDO

Una delle sfide più importanti per i retailer nel 2017 è senza dubbio quella di riuscire a coinvolgere i consumatori sia all’interno dello store fisico che attraverso i canali digitali, siano essi web, mobile, o rappresentati da touch point e totem posizionati dentro o fuori il punto vendita.
L’applicazione di CheckBonus aiuta i retailer a migliorare l’esperienza d’acquisto degli shopper proprio in tale direzione: grazie a una piattaforma di proximity marketing l’app consente a brand e insegne di comunicare in-store con i propri consumatori aumentando il traffico dei punti vendita e la fidelizzazione del consumatore stesso. Gli ingressi vengono certificati attraverso la tecnologia iBeacon e la piattaforma permette agli utenti di ottenere premi e promozioni semplicemente entrando nel negozio.

CheckBonus anche nei supermercati

Poche ore fa CheckBonus ha annunciato un’ulteriore novità per i suoi utenti che ora potranno usufruire dei suoi servizi anche interagendo con i brand della GDO. Scansionando il codice a barre dei prodotti sponsorizzati, il titolare dell’app di CheckBonus potrà interagire con il marchio e raccogliere punti da utilizzare per riscuotere i vari premi fedeltà messi a disposizione dal catalogo del supermercato di turno.
Questa novità proposta da CheckBonus si inserisce perfettamente in un contesto dove risulta fondamentale raccogliere le esigenze di visibilità ed engagement dei marchi e allo stesso tempo quelle relative all’esperienza di acquisto e risparmio dei consumatori. Secondo una recente ricerca pubblicata da GFK, infatti, effettuare acquisti all’interno delle catene di largo consumo è un momento percepito come rilassante dal 44% dei consumatori, mentre per il 70% di chi ha elevata disponibilità culturale ed economica considera il momento una vera e propria esperienza in cui i punti vendita sono apprezzati soprattutto se si presentano come ambienti-territori in cui entrare, guardare, leggere, appropriarsi e divertirsi.

Dallo store fisico allo spazio digitale

Grazie a CheckBonus è dunque possibile trasformare lo store fisico in uno store digitale e interattivo, e con i suoi servizi anche i supermercati possono sviluppare più facilmente una politica sempre più multicanale. In questo modo l’engagement viene creato in un ambiente digitale a partire da uno spazio fisico riuscendo a riprodurre tutte quelle dinamiche proprie del commercio elettronico, dove i siti più avaznati spingono il consumatore ad acquistare i prodotti attraverso una user experience coerente, semplice e divertente.
“Con CheckBonus vogliamo portare le logiche dell’esperienza digitale apprezzate e coudivise dai consumatori all’interno dei negozi reali” spiega Pierluigi Casolari, Founder CheckBonus. “Il consumatore diventa il centro della nostra ricerca per sviluppare sempre nuove funzionalità dell’applicazione e offrire vantaggi nell’interazione con i brand. È questo il motivo dominante che ci ha permesso di estendere le possibilità offerte da CheckBonus al settore del largo consumo, con brand nazionali e internazionali per ora su prodotti del settore beverage e dolciario.”